PROTOURISM   GUIDED TOURS IN ROME english version

Visite guidate per roma ,vaticano e provincia di roma,itinerari turistici di roma ,assistenza turistica su roma, walking tours ed itinerari culturali con guide turistiche autorizzate dalla provincia di roma e riconosciute dal vaticano 

STORIA DEL CALENDARIO

  Il Calendario cambiò  diverse volte dalla Fondazione di Roma. All'inizio era un calendario lunare diviso in 10 mesi, con inizio alla luna piena di marzo,il 15, e tradizionalmente inventato da Romolo, il fondatore di Roma nel 753 AC.

Ma la definitiva riforma fu voluta da Giulio Cesare: il calendario da lui introdotto nel 46 a.C. è chiamato calendario giuliano da allora il calendario ufficiale di Roma e delle sue province.

Successivamente il suo uso si estese a tutti i paesi d'Europa e d'America, man mano che venivano cristianizzati fino al 1582 quando per decreto di Papa Gregorio XIII entrò in vigore il calendario gregoriano.

La riforma giuliana, in sostanza, fissava l'inizio dell'anno il 1 gennaio, mentre prima era il 1 marzo infatti i mesi di quintile,odierno luglio, sestile oggi agosto, settembre, ottobre, novembre e dicembre derivavano i loro nomi dall'essere rispettivamente il quinto, sesto, settimo, ottavo, nono e decimo mese dell'anno.

Dal 325, anno in cui il Concilio di Nicea stabilì la regola per il calcolo della Pasqua, nel 1582 si era ormai accumulata a causa degli anni bisestili una differenza di circa 10 giorni. Questo significava, ad esempio, che la primavera, in base alle osservazioni astronomiche, non risultava più iniziare il 21 marzo, ma l'11 marzo. Così la Pasqua, che avrebbe dovuto cadere la prima domenica dopo il plenilunio di primavera, ritardava regolarmente di una o due settimane.

Venne dunque stabilito di riallineare l’inizio delle stagioni con quella del anno 325 e di modificare la durata delle ore di ogni anno per prevenire il problema.

La ricerca di un calendario "perfetto" è purtroppo utopistica. Infatti, bisogna tenere conto del fatto che quei valori che per noi sono costanti in realtà sono delle variabili che hanno un tasso di variazione molto basso. Attualmente possiamo calcolare con esattezza infinitesimale la lunghezza di un anno, ma tale lunghezza non è costante in lunghi periodi. Infatti l'universo è in continua espansione e tale espansione è presente anche nel sistema solare.La Luna, che influenza la rotazione terrestre (un giorno) si sta lentamente allontanando da noi.La Terra si sta lentamente allontanando dal Sole (un anno). Il sole a sua volta si sta lentamente allontanando dal centro dalla nostra galassia.

Per quanto riguarda la numerazione degli anni il calendario gregoriano continua la numerazione degli anni di quello giuliano: tale numerazione conta gli anni a partire dalla nascita di Gesù, che secondo i calcoli di Dionigi il Piccolo, avvenne nell'anno 753 Ab Urbe condita.Ma il 753 non possiamo considerarlo l’anno 0 inquanto lo zero a quel tempo non esisteva.Infatti la data tradizionale per la nascita di Gesù è quindi il 25 dicembre dell'1 a.C., una settimana prima che iniziasse l'1 d.C..

Gli astronomi usano a volte una numerazione in cui gli anni avanti Cristo sono indicati con numeri negativi. Questa numerazione non salta lo zero: perciò l'anno -N non corrisponde all'anno N a.C., bensì all'anno N+1 a.C. cioè l'anno 0 è l'1 a.C., l'anno -1 è il 2 a.C., e così via.

Dato che non esiste l'anno zero, ogni nuovo decennio, secolo, millennio... inizia sempre con l'anno terminante con "1" e non con "0", proprio perché il primo decennio, secolo, millennio... inizia dall'anno 1. Così il terzo millennio è iniziato l'1 gennaio 2001.

il 1° gennaio 4713 a.C. è stato scelto nel 1583 dall'astronomo Scaliger come Giorno giuliano (JD) zero (il giorno 1 inizia alle 12:00 del detto giorno).