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Barocco

Il barocco è il termine utilizzato correntemente per indicare la corrente artistica letteraria, filosofica, e musicale caratteristica del periodo che va dalla fine del XVI alla metà del XVIII secolo.

L’origine  del termine Barocco deriva da  parola portoghese, barroco ,barrueco in spagnolo, usata per definire una perla scaramazza, ovvero una perla non coltivata, e quindi irregolare con molte sfaccettature.

Il Concilio di Trento, conclusosi nel 1563 sotto papa Alessandro VII, aveva segnato una tappa importante nella cultura cattolica, dettando delle regole precise anche per le arti figurative con la proclamazione della  famosa frase “Ad Maioram Dei Gloriam”migliorare la gloria di Dio. In pratica l’obiettivo della pittura e della scultura doveva essere quello divulgare ed illustrare anche agli analfabeti gli episodi della Bibbia.del Vangelo,della vita dei Santi e della tradizione cristiana. In pratica per gli artisti i ed i committenti era un modo per essere più vicini a Dio espiando i propri peccati guadagnando così la vita eterna.Questa anche verso una concezione populistica dell'arte negli edifici sacri viene considerata dagli storici uno degli elementi portanti delle innovazioni del Caravaggio e dei Carracci, i quali lavorarono a Roma intorno al 1600, disputandosi le varie commesse di lavoro.

La filosofia in questo momento assume dei nuovi aspetti rispetto all'epoca rinascimentale. Nel Rinascimento, la realtà e l'universo venivano espressi in modo assoluto, grazie alla concezione divina dei testi Sacri. Questo modo di confrontarsi con la realtà entrò in crisi con l'inizio delle scoperte e delle ricerche scientifiche, che portò l'uomo a conoscere un mondo infinito, l'universo. Quindi scoprì che la conoscenza era infinita e di fronte a questo universo può porsi solo in modo relativo.

Alcuni storici dell'arte, per lo più protestanti, hanno sottolineato che lo stile barocco si è presentato in un periodo in cui la Chiesa cattolica romana doveva reagire ai molti movimenti culturali rivoluzionari che producevano nuova scienza e nuove forme di religione, il Protestantesimo. È stato detto che il barocco, così monumentale, è lo stile che poteva dare al papato, come ad una monarchia assoluta, un modo d'espressione imponente e formale per ristabilire il suo prestigio, sino al punto di divenire in qualche modo il simbolo della Controriforma.

Non a caso, il massimo sviluppo si raggiunge a Roma, dove l'architettura barocca rinnova ampiamente l'area del centro urbano con una revisione urbanistica che probabilmente fu una delle più importanti del centro della capitale.

Il fascino dello stile barocco era derivato in modo del tutto consapevole dalle agilità e dalle qualità intellettuali dell'arte manierista del XVI sec., estese fino ad un fascino viscerale che puntava al coinvolgimento dei sensi. Veniva impiegata un'iconografia il più possibile diretta, semplice, ovvia, ma comunque teatrale e scenografica con effetti a sorpresa e d’illuminazione del soggetto principale che si vuole rappresentare. L'arte barocca iniziò a delinearsi su certe tendenze all'essenziale e all'eroico di Annibale Carracci e del suo circolo, trovando ulteriori ispirazioni in altri artisti quali Correggio, Caravaggio e Federico Barocci, ai quali ci si riferisce come proto-barocchi.

Anche se il Barocco, in molti centri , viene sostituito dal Rococò, che prende le sue mosse in Francia alla fine del 1720, in modo particolare per quanto riguarda gli interni, i dipinti e le arti decorative, l'architettura barocca rimane uno stile attuale e pienamente in uso fino alla fine del XVIII secolo alla nascita del Neoclassicismo.

Nella pittura, le forme del barocco sono più ampie di quelle manieriste: meno ambigue,  e meno misteriose. La posa nel barocco dipende dal contrapposto ,con la tensione che muove i personaggi che con le spalle ed il bacino formano dei piani che si muovono in direzioni contrapposte.

Le scene più asciutte, meno drammatiche e con meno coloritura, generalmente più temperate dell'architettura del XVIII secolo sono spesso inquadrate separatamente come manifestazioni tardo barocche.Anche il fenomeno noto come neo-palladianesimo di Kent è uno sviluppo parallelo che si sviluppa in Inghilterra e nell’impero britannico.

L'architettura barocca sviluppa alcune tendenze già evidenti nel manierismo del XV secolo, il quale a suo modo aveva infranto il rigore formale del Rinascimento. Le alterazioni delle proporzioni e le tensioni espresse da Michelangelo nel Vestibolo della Biblioteca Laurenziana a Firenze sono già un'anticipazione dello spirito del barocco. Del resto l'aggiunta michelangiolesca del massiccio cornicione al palazzo Farnese (oggi ambasciata di Francia)suscitò all'epoca reazioni, proprio per l'alterazione in senso drammatico delle proporzioni classiche. Se gli architetti manieristi alterano la rigorosità delle facciate rinascimentali aggiungendovi decorazioni, senza modificare la logica planimetrica e strutturale delle facciate negli edifici, gli architetti barocchi modificano l'architettura sia nelle piante, che nelle proporzioni di facciata, in funzione di una nuova concezione degli spazi. Le facciate delle chiese non costituiscono più la terminazione logica della sezione interna, ma divengono un organo che segna il passaggio dallo spazio interno alla scena urbana.

La culla dell'architettura barocca è sicuramente Roma, e l'origine è chiaramente fondata sull'opera dei tre maestri, Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona. A questi si deve la concezione di quest'arte, che ha dei tratti specifici: il senso della massa e dell'unità formale di tutte le parti, il gusto per l'informe .In particolar modo l'opera di Borromini, rivela una sensibilità nei confronti del tema dello Spazio, della Luce, dei vuoti e dei pieni che non ha paragoni.

 Va considerato che il barocco romano è sensibilmente diverso rispetto agli sviluppi regionali o nazionali.

Se a Roma il Barocco fu , monumentale, di disegno lineare ma fortemente plastico, severo e drammatico, in altre regioni si espresse in forme più snelle e aggraziate, molto spesso riccamente decorate. Fra le varie espressioni lunica cosa in comune è  il senso unitario dello spazio. Nelle chiese romane lo spazio si dilata, nel nord Italia e nel centro Europa esso si espande su murature curvilinee intonacate che sembrano involucri elastici. Il termine barocco sembra contenere in sé una categoria estetica che indica tutto ciò che è eccessivo, eccentrico, fuori misura, fantasioso, bizzarro, ampolloso e che tende a privilegiare l'aspetto esteriore ai contenuti interiori. L'arte così come l'architettura trasmettono l'impressione che l'artista abbia paura del vuoto  e cerchi a tutti i costi di riempire fino all'inverosimile gli spazi a disposizione. La forma più usata è la curva; tutto doveva prendere andamenti sinuosi. Le curve non devono essere semplici ma complesse come ellissi, spirali o curve, possibilmente con motivi che si intrecciano tra di loro, formando più andamenti curvi tanto da risultare quasi indecifrabili. Nulla deve essere semplice e tutto deve destare meraviglia e scalpore (teatralità,scenografia). È il forte senso della teatralità del periodo che spinge l'artista, all'effetto sorpresa e al dramma espressivo. Le statue diventano una rappresentazione, messa in scena per coinvolge il pubblico.

In una prima fase, lo stile barocco cerca di dare movimento e spazialità con linee curve agli edifici, mentre in una seconda fase gli edifici divengono più regolari e adottano linee curve solo nella decorazione.